Questa sezione è dedicata alla Psicogenealogia di Alejandro Jodorowsky e all'Antropologia Personalistica Esistenziale di Antonio Mercurio (fondatore della Sophia University of Rome). Due Autori che hanno dedicato la loro vita alla ricerca della propria “verità” profonda verso il disvelamento del mistero dell’esistenza propria e del cosmo.

Entrambi, con storie personali estremamente diverse e senza sapere dell’esistenza dell’altro, hanno chiesto alla scienza, alla religione, all’arte, e hanno chiesto all’esperienza propria e degli altri esseri umani osservandoli e lavorandoci insieme, ma soprattutto si sono rivolti al loro mondo interno facendosi largo tra condizionamenti e malattie, dolore e panico, attraversando la potente corrente della mente per raggiungere il sentire con il “cuore” e con la "pancia", per mettersi in contatto con il loro personale daimon, la loro personale “divinità”, il loro Sé.

Non sono certamente gli unici ad averlo fatto! Lo hanno fatto e lo continueranno a fare noti e anonimi esseri in ogni angolo del pianeta, perché chiederci il motivo della nostra esistenza individuale e cosmica, e individuare il sentiero per realizzarla, è il bisogno primario di ogni essere umano, secondo solo a quello della sopravvivenza.

Ma quello che li rende speciali, oltre la loro opera straordinaria, è la loro personale sintesi della “Conoscenza” che presenta fortissime affinità nella visione dell’uomo e del cosmo, così come nei metodi conoscitivi degli esseri e dell’esistente.

A partire dalla certezza che la vita di un essere inizia dal suo concepimento e che per conoscerlo è necessario ripercorrere la sua storia fin dalla vita intrauterina considerando centrale la storia dei suoi antenati e dell'umanità attraverso la lettura dei miti, ed in particolare dell'Odissea di Omero e quello ebraico-cristiano fondatore della nostra cultura occidentale (sia per chi crede che per chi no, come me!);i miti sono modelli plastici e vitali, forme aperte che aiutano a vivere solo se sappiamo attualizzarli, cioè portarli al nostro attuale livello di evoluzione.

Nel viaggio tra le infinite forme della realtà, se ci dirigiamo verso la nostra “verità” profonda non possiamo che ri-incontrarci con tutti coloro che stanno facendo lo stesso viaggio.