Il Cinema è arte; in quanto tale è espressione di cultura, storia e conoscenza; è apertura verso orizzonti umani più ampi, verso un grado di consapevolezza maggiore.
L'arte è l'attività umana che più di ogni altra esplora le leggi della trasformazione e promuove l'evoluzione della cultura, per prima cosa assumendo le contraddizioni del proprio tempo, ed in secondo luogo proponendo nuove possibili soluzioni creative ai problemi dell'esistere, in un dato periodo storico, attraverso la capacità di operare la sintesi degli opposti.
Il cinema in particolare, almeno nella sua migliore produzione, è l'arte per antonomasia del nostro tempo, sintesi egli stesso di diversi strumenti e linguaggi artistici (immagine, musica, parole...).
Il Cinema parla degli Esseri Umani e della loro vita, della molteplicità degli accadimenti e dei molteplici modi di viverli, reagirvi o affrontarli;
Il linguaggio delle immagini, la musica, le storie e le parole facilitano il dialogo simbolico tra lo spettatore ed i contenuti che vengono proposti dal film, in un processo osmotico capace di attivarsi attraverso meccanismi psichici potenti, come l'identificazione e la proiezione, e catalizzato dal coinvolgimento emotivo.
Quando qualcosa di un film ci tocca emotivamente o intellettualmente ci scopriamo a parteggiare per l'uno o l'altro personaggio, a prendere una posizione, percepire sentimenti ed emozioni: tenerezza, ostilità o rifiuto, compassione o condanna ...comunque sia le immagini si legano al nostro vissuto stimolando riflessioni più o meno coscienti o evolute, che continuano ad agire e ad influire nel nostro immaginario anche molto tempo dopo la visione del film.
In quale direzione?
Rendere consapevole questo processo interiore e condividerne i contenuti all'interno di una precisa "chiave di lettura" Antropologico - Esistenziale, proposta tra le tante possibili quando si parla di Arte, è il primo obiettivo di questo lavoro.
Ci proponiamo cioè di ricercare, con l'aiuto dell'immaginario filmico, soluzioni creative alle contraddizioni ed ai conflitti propri di ogni essere umano, da riportare poi nella vita quotidiana, per migliorare in senso globale (fisico, psichico, relazionale e spirituale) la qualità dell'esistenza della Persona, indiscutibile base per una migliore qualità del vivere individuale e collettivo.